Festival di Sanremo, la terza serata: giovani, 10 big e superospiti

"Dichiaro aperto il terzo atto del Festival di Sanremo". Chitarra elettrica alla mano, Claudio Baglioni dà il via alla terza serata della kemesse musicale dopo aver intonato "Via", il suo brano del 1981.Poi arrivano Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker, in un abito nero lungo e a sirena, con uno spacco sulle gambe, firmato da Trussardi, la casa di moda della famiglia del marito Tomaso.La gara tra i GiovaniLa serata parte con la seconda parte della gara dei Giovani: sul palco dell'Ariston si esibiscono uno dopo l'altro i quattro rimasti dopo la seconda serata. Per la giuria demoscopica si classifica primo Mudimbi con Il Mago, secondo Ultimo con Il Ballo delle incertezze, terza Eva con Cosa ti salverà e quarto Leonardo Monteiro con Bianca. Domani sera la finale che incoronerà il vincitore della categoria.Dieci Big in garaDopo quelli che si sono esibiti ieri sera, oggi è il turno di altri 10 Big. Primo a calcare il palco è Giovanni Caccamo, seguito da Lo Stato Sociale che anche questa sera porta all'Ariston "la vecchia che balla", l'ultraottantenne Paddy Jones già diventata l'idolo di questa edizione del Festival. Sulle loro giacche c'erano i cartellini con scritti i nomi dei cinque operai Fiat dello stabilimento di Pomigliano regolarmente pagati e però lasciati a casa nonostante il giudice con sentenza del 2016 li abbia reintegrati al lavoro.Da Virginia Raffaele a Giorgia: tutti i super ospitiQuando Baglioni sale sul palco per esibirsi al pianoforte, "spunta" l'ospite a sorpresa della serata: Virginia Raffaele che tra gag e imitazioni si è anche cimentata in un duetto sulle note di Canto anche se sono stonata. Standing ovation del pubblico per i Negramaro che – dopo aver accennato Tutto scorre con cui avevano gareggiato nel 2005 – hanno duettato con Baglioni in una versione molto riarrangiata, ritmica e trascinante di Poster, uno dei tantissimi cavalli di battaglia del direttore artistico del Festival di Sanremo. E alla fine la band salentina si è raccolta al centro del palco per – ha detto il leader Giuliano Sangiorgi – un ideale "abbraccio a tutto il pubblico, un abbraccio a tutta l'Italia".